Gita in giornata da Verona: cosa vedere in Lessinia
Se siete in visita a Verona e volete concedervi una giornata nella natura, la Lessinia – come la Valpolicella – è una meta ideale da inserire nel vostro itinerario. Si tratta di un altopiano prealpino situato a nord della città ed è facilmente raggiungibile in meno di un’ora di auto.
In Lessinia scoprirete luoghi magnifici dove natura, cultura e tradizione fanno da protagoniste. Se trekking, buon cibo e borghi autentici sono tra le vostre passioni, la Lessinia saprà regalarvi un’esperienza memorabile.
Passeggiate nella natura: il Parco Naturale Regionale della Lessinia
Una delle attrazioni principali è il Parco Naturale Regionale della Lessinia, un’area protetta che custodisce paesaggi rigogliosi, una bella rete sentieristica ed una grande varietà di flora e fauna. Da non perdere il Sentiero delle Malghe, ideale anche per le persone meno esperte, e l’escursione alla Valle delle Sfingi, dove curiose formazioni rocciose scolpite dal vento e dall’acqua rendono l’ambiente quasi lunare.
Per chi cerca un’esperienza più strutturata, è possibile prenotare visite guidate o escursioni tematiche, come quelle a sfondo botanico o geologico, in partenza da Bosco Chiesanuova, uno dei centri principali della zona.
Un’altra meta imperdibile sono le Cascate di Molina, all’interno del Parco delle Cascate. Si trovano nei pressi dell’omonimo borgo e offrono un itinerario immersivo tra cascate, ponticelli sospesi e sentieri. Il parco propone percorsi di diversa difficoltà. È consigliabile indossare scarpe comode e portare una giacca impermeabile. In estate, il luogo è particolarmente fresco nonché rigenerante.
Un salto nella preistoria: il Ponte di Veja e il Museo dei Fossili di Bolca
Se amate la storia e la geologia, il Ponte di Veja merita una visita. Si tratta di una gigantesca arcata naturale di roccia di circa quaranta metri, formatasi migliaia di anni fa. È tra le più grandi d’Europa di questo genere ed è inoltre legata a leggende e miti antichi. Il sito è circondato da sentieri immersi nel bosco e da aree picnic, perfette per una sosta rilassante nella natura.
Molto interessante anche il Museo dei Fossili di Bolca, località conosciuta in tutto il mondo per i prestigiosi fossili (piante e pesci) dell’Era Terziaria (Eocene Medio, circa 50 milioni di anni fa), riportati alla luce in diverse località del suo territorio.
Alle origini dell’Inferno dantesco: il Covolo di Camposilvano
Il Covolo di Camposilvano è una spettacolare cavità carsica immersa nella vegetazione e profonda oltre 80 metri. Si tratta di un antico pozzo di crollo con una caverna residuale, che colpisce per la sua imponenza e atmosfera misteriosa. Secondo la tradizione locale, fu proprio questa conformazione a ispirare a Dante la rappresentazione dell’Inferno nella Divina Commedia.
La visita al Covolo parte dal vicino Museo Geopaleontologico di Camposilvano, che ospita una ricca collezione di ammoniti fossili, un’orma di dinosauro, lo scheletro completo di un orso delle caverne e la misteriosa “Tavoletta enigmatica”. L’ingresso al museo comprende anche l’accesso al Covolo, per un’esperienza che unisce natura, scienza e suggestioni letterarie.
Sapori autentici: degustazioni e malghe
Una gita in Lessinia non sarebbe completa senza una degustazione dei suoi prodotti tipici. Il formaggio Monte Veronese DOP, in particolare, è un’eccellenza da provare in tutte le sue stagionature. Numerose malghe e agriturismi offrono degustazioni e pranzi con prodotti a km 0, spesso in contesti panoramici che rendono il pasto ancora più speciale.
Tra le malghe più note, Malga Lessinia è facilmente raggiungibile e offre un perfetto mix di gastronomia e natura.
Come arrivare e consigli pratici
La Lessinia è raggiungibile da Verona in circa 45–60 minuti d’auto, a seconda della destinazione. Per chi non dispone di un’auto, esistono escursioni organizzate o mezzi pubblici (seppur più limitati) che collegano la città ad alcune località principali, specialmente nei mesi estivi.
Consigliamo di partire al mattino presto per godersi appieno la giornata, portare scarpe comode e una giacca anche d’estate poiché, in altitudine, il clima si mantiene fresco.
Photo credits to parcodellecascate.it